Veniceland. Qualche riflessione politica (II Parte)

Veniceland non è un progetto qualsiasi, né l’ultima avventura di un imprenditore troppo esuberante, liquidabile come un momento di follia. Essa concentra in sé molte delle linee di sviluppo pensate per la Venezia futura e riassume modelli di intervento urbano sempre più diffusi, nel nostro paese come all’estero. È lo stesso Zamperla, nel corso della presentazione…

Veniceland. Qualche dato (I parte)

Veniceland è un nomignolo che tra le calli strappa da tempo un sorriso sardonico. Così i veneziani chiamano la città che va spopolandosi, trasformata da una politica becera e corrotta in un suggestivo quanto posticcio parco giochi per turisti. Non si aspettavano però, i sornioni veneziani, che Veniceland acquistasse d’improvviso un ulteriore grado di realtà,…

La piuma e il masso. Cronaca di una (in)giustizia

8 Febbraio 2014. È avvolta in un grigiore insolitamente freddo, Trieste, in questo primo mattino d’inverno. Davanti agli occhi appesantiti si staglia nella sua annichilente imponenza l’edificio del tribunale, in una monumentalità eccessiva, quasi sfacciata, che contrasta nettamente con il paradigmatico equilibrio in cui i due piatti della bilancia dovrebbero acquietare le proprie oscillazioni. La…

L’amuleto della felicità occidentale

Roma. È scattata ieri nella capitale un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per 34 persone, indagate per associazione di tipo mafioso, traffico di droga, riduzione in schiavitù, tratta di esseri umani, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e sfruttamento della prostituzione. Una rete criminale legata alla mafia nigeriana tesa a far giungere in Italia giovani donne e a costringerle…

Dipingono mostri, e forse il prossimo sarai tu

Comunicato del Coordinamento Veneto-No Tav in adesione all’appello No Tav del 22 Febbraio Immagina un paese decadente, sull’orlo del collasso economico e sociale. E immagina che il ceto dei faraoni tenti in tutti i modi di salvare il suo apparato, a spese, ovviamente, di tutto il resto. Immagina clientele compiacenti, che alimentino, con le fatiche…

Papacaibo. Innamorati? Sì, ma di Francois!

Pronto? Sono papa Francesco. Eccole, le parole che non vorremmo mai sentire alzando la cornetta. Perché forse in quel momento, assecondando il trillo nelle nostre case, siamo impegnati a mescolare il ragù, a mociare il pavimento, ad affrettarci verso il bagno dopo il caffè mattutino o ad annerire le caselle di un cruciverba proprio attorno…

L’alba di un tramonto

Piazza Tienanmen, molti anni dopo. Un luogo denso di storia, un nome che evoca ben più di quanto indichi. Quasi la sua enorme fisicità fosse destinata ad essere immancabilmente trascesa, all’inafferrabilità delle sue proporzioni dovesse corrispondere un rimando semantico continuo. Uno spazio troppo esteso per incarnarsi in luogo vissuto che diviene naturalmente metafora. Oggi è…

La Valsusa che paura non ne ha

Da INFOAUT.ORG   Il testo che segue è stato scritto da Niccolò, Mattia e Claudio arrestati il 9 dicembre scorso, insieme a Chiara. I tre compagni, per quanto isolati dal resto dei detenuti, hanno la possibilità di incontrarsi quotidianamente (Claudio e Niccolò condividono la stessa cella e si vedono con Mattia durante le ore d’aria…

La penetrazione del virtuale

Li chiamano “erbivori”, come gli animali che si nutrono di sola vegetazione, senza conoscere il piacere succulento della carne, la sfida inebriante della caccia, la velocità felina dell’agguato. Sono tutti coloro che cercano una sessualità puramente virtuale, veicolata da video, chat, social network, e da essa si ritengono completamente appagati, in essa trovano il proprio…

Quelle labbra cucite sull’istituzione carceraria

Non sono facili da dimenticare, le bocche cucite dei migranti rinchiusi nel Cie di Roma. Un fendente lanciato nell’immaginario collettivo proprio nel momento in cui le feste natalizie sono solite saturarlo con la loro caramellosa leziosità. E mentre le nostre labbra sono lì, a spalancarsi, un po’ gaudenti un po’ nauseate, di fronte alla consueta…